Beta reading e Micro-editing

Risolvo i problemi che non vi eravate posti.

LISTA DELLA SPESA:
• latte
• uova
• 1 prosciutto DOP per il Cane
• traverse
• carta igienica
• goleador

“Anvedi ‘sto nababbo ha speso 50 euri pe’ na bbestia purciosa ca’ a ggente more de fame! Mo je do du pizze pure pe’ er gatto, li mortacci sua.”

E così, Peppino, il nostro autore di liste della spesa, si ritrova le guance in fiamme per aver comprato il regalo di compleanno a Diego Canestri (il Cane), da parte di tutto il vicinato.

È vero: era stato sufficientemente attento da scrivere “Cane” con l’iniziale maiuscola ed è vero: un prosciutto di compleanno è una scelta discutibile. Fatto sta che, complici le traverse per il barboncino diabetico che davvero Peppino ha adottato, la trama è stata completamente fraintesa.

È qui che arrivo io. A salvare voi e i vostri personaggi dalle cinquine immeritate.

Quando scrivete un articolo, un romanzo, un post su facebook o l’incriminante lista della spesa, spesso non vi rendete conto di dare per scontati fatti, eventi, riflessioni e dettagli che vi risultano ovvi ma che poi si rivelano lacune travisabili da chi non conosce voi o il retropensiero che avrebbe reso quei concetti chiari e insindacabili.

È politicamente scorretto che il commentatore parli romanesco? Rischia (rischio) di inimicarmi gli animalisti, definendo pulcioso quell’ipotetico cucciolo malandato? Serve una digressione per giustificarsi? Va approfondita la storia di Peppino? E quella del cane? E quella del Cane(stri)? Uso troppe parentesi? E l’imprecazione va bene? È meglio tagliare tutto perché questa storia è senza senso, poco chiara e non interessa nessuno?

Sono molte le domande che possono presentarsi correggendo un testo e sicuramente incidono gusto personale e conoscenza dell’argomento trattato. Quindi oltre a stare certamente e primariamente attenta a refusi, sintassi, ortografia e ripetizioni, cerco di evidenziare quelli che ritengo essere punti di debolezza nella trama, suggerendo variazioni e rimodellando le frasi per facilitarne e migliorarne la lettura.

Con un punto di vista diverso, distaccato e scevro di pregiudizi, vi aiuterò ad esprimervi al meglio delle mie e delle vostre possibilità.

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